
Facebook blocca i profili personali delle aziende
Tag: FacebookFacebook, da un po’ di tempo, sta controllando e bloccando i profili personali delle aziende costringendole a creare una “pagina” aziendale vera e propria.
Creare un profilo personale è un modo apparentemente più semplice per promuovere la propria attività (infatti è più facile aggiungere gli amici piuttosto che avere fan spontanei), ma è una strategia che nel lungo periodo non paga.
Perché quindi avere una pagina e non un profilo per un’azienda?
- Un profilo personale finto rischia la chiusura in ogni momento (anche perché prima o poi qualcuno potrebbe segnalarlo come “fake”, appunto falso)
- Le pagine, a differenza dei profili, offrono la possibilità di controllare le statistiche (ad es. numero di visite, copertura dei post, informazioni sui propri fan e sui propri concorrenti)
- Le pagine permettono di pubblicizzare la propria attività, mentre i profili no
- I profili hanno un limite di amici, le pagine invece no
- Le pagine possono essere integrate con altre applicazioni e collegate al proprio sito web, mostrare i recapiti aziendali e le informazioni sul tipo di attività
Facebook dà la possibilità di trasformare il proprio profilo personale in una pagina aziendale, mantenendo il nome, l’immagine del profilo e gli amici che poi diventeranno fan. Tutti gli altri contenuti, informazioni del profilo, post precedenti, foto ecc., non saranno trasferiti.
Abbiamo già avuto molte richieste da parte di clienti a cui Facebook aveva bloccato il profilo, quindi se vi viene bloccato o se ancora non vi è successo ma volete mettervi in regola, contattateci senza impegno per maggiori informazioni.